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Quarantaquattresimo Elisir: PSICOTRAPPOLE

 

Eccoci a noi, a sorseggiare insieme questo nuovo Elisir, proseguendo col gusto del mese scorso. Davanti a noi, se ricordate, un millepiede che inciampa nei suoi stessi piedi, scivolando in un malessere dato dal suo stesso tentativo di controllare una situazione o una sensazione interna.

 

La nostra mente è prodigiosa, un portento di capacità e potenzialità; tuttavia a volte ci crea illusioni e trucchetti che ci incatenano nelle sue stesse catene come fossimo Houdini, prostrati ai suoi piedi. Come possiamo chiamare queste catene? Psicotrappole potrebbe essere l'etichetta giusta, citando il prof. Nardone (nel libro “Psicotrappole”) e assumono la forma di pensieri, credenze, azioni e agiti che hanno la funzione di creare un senso e un significato personale alla realtà soggettiva che viviamo nel tentativo di gestirla al meglio.

 

Nell'essere più specifici, possiamo definire le psicotrappole "delle strategie che ognuno di noi mette in atto in quanto ritenute efficaci o sperimentate come tali, e che replichiamo allo stremo, fino a che da sane le rendo insane, sono come un sovraddosaggio, una deviazione dal corretto orientamento dell’agire sano e adattato."

 

 

Spesso non siamo consapevoli di quanto un disagio (o una problematica psicologica) possa essere causata dalla reiterazione di un nostro modo di pensare o agire; sapere della loro esistenza in realtà ci è di favorevole aiuto nel vivere meglio, dal momento che ad ogni psicotrappola possiamo trovare una psicosoluzione!

 

 

Sorseggiamone oggi una o qualcuna:

 

 

Le sette psicotrappole del pensare:

  1. L’inganno delle aspettative
  2. L’illusione della conoscenza definitiva
  3. Il mito del ragionamento perfetto
  4. Lo sento quindi è
  5. Pensa positivo
  6. Coerenza a ogni costo
  7. Sopravvalutare e/o sottovalutare.

 

Le otto psicotrappole dell’agire:

  1. Insistere
  2. Rinunciare e arrendersi
  3. La mania del controllo
  4. L’evitamento
  5. Il rimandare
  6. L’aiuto che danneggia
  7. Difendersi preventivamente
  8. Socializzare tutto.

 

 

Se una o qualcuna stimola il vostro interesse o curiosità, possiamo approfondirla insieme, allentando le catene nelle quali noi stessi ci siamo arrotolati.

 

 

Dott.ssa Elisa Tosana