· 

La prima passeggiata

Il mese scorso abbiamo riportato la pagina di diario di una delle nostre Serene-Variabili : parlava del suo periodo di isolamento durante la Fase 1 della pandemia (lo potete leggere  cliccando qui). Oggi vogliamo tornare a quel racconto passando sempre attraverso le parole della nostra V. per toccare insieme uno degli episodi più intensi dell'uscita dall'isolamento: la prima passeggiata! 

 

 

 

"Oggi dopo 2 mesi chiusa in casa, sono uscita a fare la mia solita passeggiata di là del fiume; pensavo di trovare una marea di gente, invece ho incontrato solo un ragazzo e una coppia. Vedere la natura mi ha fatto bene, ho respirato a pieni polmoni, ho recitato il rosario come faccio sempre. Quando avevo fatto l'ultima camminata avevo lasciato i bucaneve, ora ho trovato altri fiori: dal bianco delle fragoline, al rosa dei garofani selvatici, all'azzurro dei non ti scordar di me, ai prati con una distesa di fiori gialli (i ranuncoli)... vado in estasi per tutta questa meraviglia!

 

Oggi finalmente sono andata a piedi a rivedere i nipoti ed è stata una grande emozione; certo, non poterli abbracciare e stringere in un caldo abbraccio mi è costato, ma l'importante è che stanno bene. Poi attraverso una stradina nei boschi sono andata al cimitero e ho visto i morti per il virus e non, i più dalla casa di riposo... questo lascia l'amaro in bocca.

 

Oggi invece ho fatto una camminata ancora nei boschi, ma per un altro sentiero poco frequentato; nel silenzio ascoltavo il concerto dei grilli, il canto degli uccelli. Poi ho visto delle meravigliose farfalle di tutti i colori."

 

V.