Con il fiocchetto rosa a Valle di Saviore

Sabato 18 marzo presso l’edificio delle ex scuole medie di Valle di Saviore si è tenuto un incontro informativo su prevenzione e cura del tumore al seno. Il Comitato ANDOS di Vallecamonica - Sebino è grato ai ragazzi dell’amministrazione comunale per averci dato quest’opportunità di essere presenti con notizie, aggiornamenti e consigli. Si è trattato di una serata molto interessante, seguita da un pubblico attento (trovate qualche foto sulla nostra Pagina Facebook), durante la quale la nostra Presidente Fulvia Glisenti ha avuto l’occasione di ricordare il percorso fatto dall’ANDOS negli ultimi 15 anni, riassumendo i progetti attivi e l’obiettivo di fare gruppo tra donne per supportarsi a vicenda, senza sottovalutarel’importanza della prevenzione.

A queste parole ha fatto eco il Dott. Diego Lambertenghi, che ha ricordato come il tumore alla mammella colpisca una donna su otto. Se la malattia esiste e l’incidenza è alta, è però anche vero che in Italia ci si cura bene: il nostro Paese è quello con il più alto tasso di guarigione a livello di Unione Europea. Risultati resi possibili anche dall’enfasi che si pone proprio sulla prevenzione, che rende possibile la cura in fase precoce e di conseguenza interventi meno invasivi. Se la mammografia viene consigliata dai 40 anni di età, prima si raccomandano comunque due esami importanti: l’ecografia e l’autopalpazione. Il secondo è proprio l’esame più efficace per ridurre la mortalità tra le donne più giovani: consigliato una volta al mese, nella prima metà del ciclo, è molto utile per verificare (con la vista ed il tatto) l’eventuale presenza di protuberanze o rientranze.

 

La lettera con l’invito per effettuare la mammografia arriva a casa alle donne nella fascia d’età 50-70 anni: l’esame può comunque essere richiesto anche dall’utente con prescrizione del medico di base e dai 45 anni in su non è previsto il pagamento del ticket. In Valle Camonica si riscontra un buon tasso di capacità d’individuazione dei tumori“La gente deve avere fiducia di quanto viene fatto da noi”, ha sottolineato il Dott. Lambertenghi; anche la tomosintesi sta dimostrando la sua utilità, in particolar modo sui seni più densi. Data la presenza di uomini in sala, il dottore ha precisato che l’1% dei tumori al seno compisce individui di sesso maschile, per i quali non esistono però programmi di prevenzione: “In Valle Camonica ne vediamo almeno 1 o 2 casi l’anno.”

  

Concludendo, la serata è stata particolarmente importante per  ricordare che l’attenzione da parte della persona sulla propria salute è la migliore forma di prevenzione e la sua importanza – insieme a quella degli esami garantiti in ambito sanitario – non va mai sottovalutata.


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